Forse sei affetto da un disturbo visivo che si chiama: MIODESOPSIE o CORPI MOBILI VITREALI.
Leggi per sapere di cosa si tratta:
I corpi mobili vitreali, detti anche miodesopsie, sono un disturbo visivo caratterizzato dalla sensazione di vedere degli oggetti scuri di varia forma e tipo che sfuggono quando si cerca di fissarli. Possono presentarsi sotto forma di punti, di anelli, di macchie, di filamenti, di “mosche volanti”, di “ragnatele” o con forme differenti.
Questi oggetti sono più o meno visibili a seconda della loro densità, delle condizioni di luminosità dell’ambiente e della superficie che si fissa.
Sono percepiti meglio guardando una superficie chiara e in condizioni di forte luminosità; per esempio volgendo lo sguardo verso il cielo azzurro, verso una parete bianca, verso un foglio di carta bianco o uno schermo da computer con uno sfondo chiaro. Tuttavia, spesso restano visibili anche in condizioni di scarsa luminosità e ad occhi chiusi. Se si cambia posizione di sguardo, i corpi mobili tendono a muoversi per poi ritornare nella stessa posizione di partenza non appena l’occhio si ferma. A volte, anche la lettura può essere disturbata perché questi oggetti si “posano” sulle parole.
Le miodesopsie sono causate dal deterioramento della microstruttura gelatinosa del corpo vitreo cioè della sostanza gelatinosa che costituisce i 2/3 del volume e che si trova posteriormente il cristallino ma al davanti della retina; tale deterioramento può essere dovuto all’età oppure ad altre concause quali la miopia, i traumi oculari, i disordini del metabolismo, eccetera.
In tutti i casi si consiglia di rivolgersi ad un medico oculista per un attento esame clinico. Attualmente non esistono farmaci specifici per il trattamento delle miodesopsie.
Vi sono dei consigli da seguire per alleviare il disagio e per rallentare l’evoluzione della degenerazione vitreale.
Chi ne è affetto non deve ricercare con ossessione i corpi mobili perché non farebbe altro che aggravare il problema da un punto di vista psicologico. Dovrebbe invece cercare di ignorarli e confidare nella capacità di adattamento del cervello di “sopprimere” queste immagini opache. Inoltre, è consigliabile seguire una dieta ricca di frutta e verdura e povera di grassi animali e bere molta acqua per contrastare la disidratazione del vitreo.
In conclusione è consigliato, a livello preventivo agire sullo stile di vita: consumare molta frutta e verdura per la loro alta concentrazione di antiossidanti, mantenere il corpo idratato ed evitare cibi ricchi di grassi specie se saturi, grassi che possono portare all’aumento del colesterolo nel sangue.
Va inoltre ricordato la fondamentale importanza di proteggere sempre gli occhi dai raggi UV con occhiali da sole con lenti scure di buona qualità.
(a cura del Dottor Francesco Carpenteri, Oculista della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere)