In inverno non dimentichiamo la frutta e la verdura che ci fanno bene

Le basse temperature ambientali obbligano il nostro organismo a un maggior dispendio energetico per mantenere la temperatura corporea costante.

Oltre alla necessità di consumare più calorie, le giornate corte sono un fattore che ci portano a passare più tempo in casa e questo facilita il consumo di cibo.

Il fatto che l’appetito aumenti rappresenta un pericolo per chi deve essere costantemente a dieta, in particolare i soggetti diabetici.

Sebbene sia giusto assecondare questo bisogno naturale è utile comunque tralasciare gli alimenti pericolosi, cioè quelli ricchi di grassi e soprattutto di zuccheri.

Ecco alcuni cibi invernali da favorire per una corretta dieta e non alzare la glicemia:

  1. Zucca: fonte di vitamine A,C,E,K, fosforo, calcio e fibre. Alimento ipocalorico a ottimo alleato contro il diabete, è meglio cotto al vapore o usato per preparare risotti o una soffice vellutata
  2. Finocchi: ricchi di vitamina C, utilissima per rafforzare le difese immunitarie, sono ottimi anche per combattere i disturbi digestivi. Meglio consumati crudi o sotto forma di tisana, magari come spuntino di metà pomeriggio per ridurre anche il senso di fame
  3. Spinaci/verza/cavolo nero/cavolfiore: ricchi di vitamine, meglio se cotti al vapore o sotto forma di minestroni e passate che possono costituire un leggero pasto serale
  4. Carciofi: ricchi di cinarina che ha un ottimo potere disintossicante e antitumorale, sono un ortaggio ipocalorico e ricco di ferro. Si possono consumare crudi, cotti o come insalata
  5. Funghi: ricchi di fibre e minerali, poveri di zuccheri e grassi, meglio mangiati cotti perché la cottura aumenta la biodisponibilità dei nutrienti
  6. Mandarini/pompelmo: ricchissimi di vitamina C e flavonoidi. Si possono consumare fino a 500 g di frutta al giorno (bene anche mele e kiwi), meglio a spicchi e da mescolare alle insalate di frutta a foglia verde scuro in modo che l’organismo assimili meglio il ferro contenuto in queste verdure. E’ preferibile consumare la frutta cruda e non sottoforma di spremute
  7. Melograno: contiene solo 60 Kcal per 100 grammi essendo circa l’80% del suo peso costituito di acqua. Ottima aggiunta alle insalate

Non dimentichiamo l’importanza di frutta secca (che contiene grassi buoni e perfetta come snack) e di usare spezie come lo zenzero che aiuta a “bruciare” i grassi ed è ottimo anche per combattere disturbi gastrointestinali.

Mai inoltre far mancare nella dieta i legumi che, oltre a rallentare l’assorbimento dei carboidrati, sono fonte di calcio, ferro e vitamine e ricchi di fibre.

Pertanto, l’inverno non sarà più un nemico della glicemia se si seguono alcune di base: no ai cibi confezionati e lavorati, evitare gli eccessi e ben vengano tutte le verdure e la frutta a kilometro zero che l’inverno ci fornisce.

(a cura della Diabetologa della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere, la Dottoressa Gemma Frigato)

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